Nel 2017 la ProLoco e l'associazione Lirico Musicale Clodiense, sapientamente diretta da Pietro Perini e Gabriele Vianelli, riuscirono ad animare la città aggiungendo al consolidato programma musicale e ai workshop estivi una serie di iniziative per festeggiare il cinquecentenario della nascita di Gioseffo Zarlino. Di chi si tratta? Di un musicista e teorico della musica che incise in modo significativo nella cultura del Rinascimento e del Barocco. Oltre a incontri e concerti a lui dedicati fu messo on line anche
un sito ancora oggi interessante: http://gioseffozarlino.it/.
Quell'anno anche
la Fondazione Levi di Venezia si spese molto per rilanciare la memoria di Zarlino che, nato a Chioggia, portò avanti la carriera ecclesiastica e musicale nella capitale lagunare diventando al culmine del prestigio organista e direttore di San Marco, cappella dogale, impegnandosi in tutte le cerimonie religiose e occasioni mondane che interessavano il doge. Suscitò l'ammirazione di molti ospiti stranieri e pubblicò la sua opera principale proprio in quella Venezia che era la capitale italiana della cultura in quel momento.
Lo Zarlino è un personaggio affascinante, di famiglia piemontese nacque a Chioggia dove si fermò e si fece monaco francescano. La sua opera più famosa è di teoria musicale e si intitola Istitutioni Harmoniche e affronta il complesso rapporto tra matematica e musica, canto polifonico e contrappunto. Le composizioni musicali pervenuteci sono soprattutto di musica sacra che spesso però si legano a eventi politici e militari, come il ringraziamento per la vittoria veneziana di Lepanto contro i Turchi. Umanista raffinato, conobbe i pittori Tintoretto e Tiziano,partecipò pure alle serate promosse dalla poetessa Veronica Franco.
Scopri di più sul sito dedicato.
Quel progetto e il titolo scelto (in omaggio certo alle opere di Zarlino) mi colpirono molto e in qualche modo mi ripromettevo di riprendere questo sogno di una città dove anche le esperienze e persone più diverse si possono incontrare per formare armonie sociali oltre che artistiche e culturali. Da un mese siamo partiti con questa nuova iniziativa per riportare la musica live in città, interessandoci di tutti i generi musicali e facendo conoscere tra loro artisti molto diversi. Chioggia potrà incarnare le qualità dell'armonia? Tu cosa ne pensi?
Se hai delle buone idee scrivimi! Prof. Francisco Panteghini
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